BLOCCHIAMO LO SCEMPIO EDILIZIO E AMBIENTALE A FONTANA CANDIDA E LA NUOVA CASILINA-BIS!

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Il Comune di Roma vuole costruire 24 nuovi palazzoni, alti 5 piani e lunghi fino a 100 metri, probabilmente di edilizia popolare, nell’area verde adiacente Fontana Candida e Borghesiana e compresa tra via Casilina, via Ponte della Catena, l’Istituto Pertini e Largo Monet

E’ prevista anche la costruzione di una nuova arteria stradale, una vera e propria Casilina-bis che attraverserà Villaggio Breda, Gaia Domus, Villa Verde, Fontana Candida e Borghesiana

Tutti i quartieri di questo versante del Municipio VI ne saranno pesantemente coinvolti!

simulazione del progetto edilizio (clicca sull’immagine per ingrandire)

LE BUONE RAGIONI PER OPPORSI A QUESTO SCEMPIO:

  1. Ambiente e Sicurezza :
    • Aumento dell’inquinamento e del degrado (rifiuti, smog);
    • Aumento della criminalità;
    • Distruzione del verde.
  2. Qualità della vita:
    • Forte aumento del traffico a causa di una nuova arteria stradale che attraverserà Fontana Candida, Villa Verde e Borghesiana;
    • Aumento degli abitanti (circa 3000) con conseguenze disastrose su tutta la zona e su servizi come ASL, ospedali e servizi di prima necessità già oggi insufficienti.
  3. Valore dei nostri immobili:
    • Forte rischio di deprezzamento del valore delle nostre abitazioni sul mercato immobiliare

COSA POSSIAMO FARE PER IMPEDIRE QUESTO SCEMPIO?

I legali e i tecnici urbanisti che ci seguono sono convinti che a causa di evidenti “forzature” del progetto edilizio si possa bloccare la costruzione del nuovo quartiere

facendo ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR)

Se vuoi sapere perchè siamo confidenti nel ricorso al TAR CLICCA QUI

Per far fronte alle spese legali di circa 10.000 euro (vedi preventivo) abbiamo bisogno della tua solidarietà con un piccolo contributo economico

Il ricorso al TAR sarà fatto dalla nostra Associazione e chi aderirà darà solamente un contributo per le spese

Per farcela occorre la solidarietà di tutti! Se non riusciremo a fare ricorso al TAR avremo perso una grandissima opportunità di bloccare chi vuole portare in tutta la zona cemento, traffico e degrado!

Grazie per la tua solidarieta!

Modifica del senso unico su via delle Due Torri

Con grande soddisfazione apprendiamo che il Municipio ha recentemente approvato una risoluzione con la quale accoglie le nostre richieste di invertire il senso unico su via delle Due Torri (verso via Gagliano del Capo) e di trasformare il tratto tra il centro commerciale e via Casilina a doppio senso di circolazione.

Tali richieste sono scaturite a seguito dei lavori di messa in sicurezza di via delle Due Torri con la realizzazione del marciapiede. Infatti è evidente come il senso unico, nella direzione attuale verso via Casilina, provochi un traffico insostenibile su via Degas con conseguente grave rischio di incidenti sia per i pedoni che per gli automobilisti; inoltre crea problemi al ripristino del doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra il centro commerciale e via Casilina, dove il senso unico non ha proprio motivo di esistere.

Con la risoluzione appena approvata, il traffico sarà più equamente ripartito tra via delle Due Torri e via Degas e sarà agevole raggiungere il centro commerciale a chi entrerà a Fontana Candida proveniendo da via Casilina. Le modifiche verranno attuate al termine dei lavori di via delle Due Torri, previsto per Gennaio.

Vogliamo ringraziare il Municipio e in particolare il presidente della Commissione Lavori Pubblici, Giovanni Raiola, per l’impegno per una viabilità che risulterà migliorata in tutta la zona e per la disponibilità sempre dimostrata al confronto sereno e costruttivo con i cittadini. Davvero un bel regalo di Natale!

L’Associazione di quartiere Fontana Candida

Piano Urbanistico Fontana Candida, il TAR dichiara inammissibile il ricorso dei costruttori

L’area dove vogliono costruire 24 palazzoni con 200.000 mc di cemento

Il TAR del Lazio ha emesso la sentenza con la quale ha dichiarato INAMMISSIBILE il ricorso dei costruttori, proponenti il Piano Urbanistico Fontana Candida (il quartiere-scempio che prevede anche il prolungamento di via Gagliano del Capo fino a Tor Vergata), contro la Soprintendenza di Stato.

Quest’ultima era intervenuta, su nostra forte sollecitazione, per tutelare questo territorio e far valere i numerosi vincoli paesaggistici e archeologici ivi presenti, annullando un precedente parere favorevole alle costruzioni emesso nel 2012 dall’allora Soprintendenza archeologica di Roma. Ovviamente questo ha sconvolto i piani dei costruttori che hanno fatto ricorso al TAR contro la Soprintendenza, arrivato oggi a sentenza di inammissibilità.

Come rappresentanti dei cittadini, non appena venuti a conoscenza del ricorso, ci siamo sentiti in dovere di intervenire per sostenere la Soprintendenza e per questo l’Associazione di quartiere Fontana Candida, il Consorzio Gaia Domus, il Comitato di quartiere Villaggio Breda e i Gruppi di Ricerca Ecologica, si sono costituiti nel ricorso a favore della Soprintendenza (cogliamo l’occasione per ringraziare ancora una volta tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta fondi, senza i quali non avremmo potuto sostenere le spese legali).

Siamo quindi soddisfatti dell’esito del ricorso anche se questo potrebbe non significare affatto lo stop del progetto edilizio: vedremo come si muoveranno i costruttori e gli uffici tecnici del Comune. Non possiamo quindi abbassare la guardia e per questo continueremo a difendere con forza il nostro territorio dal rischio di scempio edilizio e a sostenere la nostra posizione più volte dichiarata: stop al consumo di nuovo suolo e si spostino le costruzioni previste in questa zona in altre aree della città, dismesse e abbandonate, che così potranno essere riqualificate e rigenerate. Queste sono anche le intenzioni espresse dal sindaco Roberto Gualtieri nel suo programma elettorale.

Continuate a seguirci e a sostenerci in questa dura battaglia di civiltà per tutelare l’ambiente dove viviamo e i nostri diritti di cittadini!

Associazione di quartiere Fontana Candida

Consorzio Gaia Domus

Comitato di quartiere Villaggio Breda

Gruppi di Ricerca Ecologica (GRE)

IL Playground di Fontana Candida apre al pubblico

Il Playground di Fontana Candida

E’ con grande soddisfazione che possiamo annunciare che dopo il sopralluogo di oggi che ha visto la partecipazione di Sport e Salute Spa, del Dipartimento Tutela Ambientale, del presidente del nostro Municipio Nicola Franco e della nostra Associazione di Quartiere, dal prossimo 10 Maggio il Playground sportivo di Fontana Candida sarà ufficialmente aperto al pubblico!

Questo progetto nasce sulla scia del fondo Sport e Periferie, stanziato dal Governo e trasferito poi al Coni per la riqualificazione e realizzazione di impianti sportivi nelle zone più periferiche della Capitale.

E’ stato il frutto di un costante e proficuo lavoro di squadra, durato anni, tra la nostra Associazione e l’ex assessore municipale allo Sport Alessandro Gisonda soprattutto per “disincagliare” il progetto continuamente bloccato dalla burocrazia. Non abbiamo però “mollato” e passo dopo passo siamo arrivati al traguardo!

Il Playground comprende aree giochi per bambini attrezzate con altalene, giochi a molla e pavimentazione antitrauma, un campo multi sport per basket e pallavolo e un percorso vita con panca addominali, spalliera, parallele e trave di equilibrio.

Saranno sempre possibili dei miglioramenti, come la richiesta che abbiamo fatto di proteggere il Playground con un’idonea recinzione, purtroppo non prevista nel progetto standard dei Playground, e/o installare sistemi di videosorveglianza; proponiamo anche di piantumare nuovi alberi nell’area, di installare una fontanella per l’acqua potabile e di realizzare un percorso per la corsa sportiva nell’area verde adiacente il Playground. Tutto questo e altro sarà oggetto di nuovo confronto tra la nostra Associazione e il Municipio dove il presidente Nicola Franco ci ha già assicurato ampia disponibilità a collaborare.

Intanto tutti possono godere finalmente di quest’area pubblica riqualificata, un nuovo spazio sportivo immerso nel verde a disposizione di bambini, ragazzi e adulti che decideranno di passare il loro tempo libero all’aria aperta.

L’Associazione di Quartiere Fontana Candida

Continua la nostra lotta contro il rischio di scempio ambientale a Fontana Candida

Nella dura battaglia che stiamo sostenendo per difendere il nostro quartiere dal rischio di un grave scempio edilizio-ambientale rappresentato dal Piano Urbanistico Fontana Candida, ci sono importanti novità.

Dopo nostra forte sollecitazione è finalmente intervenuta la Soprintendenza di Stato (MIC) che ha annullato un parere espresso nel 2012 dall’allora Soprintendenza archeologica, che di fatto dava il nulla-osta alla realizzazione del quartiere-scempio. In conseguenza di ciò i costruttori, proponenti il piano urbanistico, hanno fatto ricorso al TAR contro la stessa Soprintendenza chiedendo che il parere venga rivalutato come valido.

Questo testimonia, se mai ce ne fosse bisogno, che il progetto urbanistico Fontana Candida è tutt’altro che decaduto come alcuni erroneamente pensano: è solamente molto rallentato grazie alla nostra dura azione di contrasto.

Avendo saputo del ricorso, come Associazione ci siamo sentiti subito in dovere di intervenire a favore della Soprintendenza per sostenere la sua azione che condividiamo in pieno e per questo abbiamo deciso di partecipare al ricorso al TAR affianco della Soprintendenza. Non saremo ovviamente dei semplici spettatori ma porteremo al giudice il nostro contributo con la relazione istruttoria che abbiamo preparato in anni di contrasto al nuovo quartiere.

Recentemente si sono uniti a noi anche il Consorzio Gaia Domus, il Comitato di quartiere di Villaggio Breda e i Gruppi di Ricerca Ecologica (associazione nazionale per la tutela dell’ambiente).

Quindi siamo nel pieno dell’azione di contrasto al quartiere-scempio su tutti i fronti, compreso ora quello giudiziario. Grazie alla generosità di coloro che hanno partecipato alla raccolta fondi e che ringraziamo, abbiamo potuto disporre delle risorse economiche per dare mandato al nostro avvocato e partecipare al ricorso.

Se vinceremo, il progetto urbanistico subirà un colpo durissimo che potrebbe portare alla sua decadenza definitiva; se perderemo, con ogni probabilità la Soprintendenza farà appello e a quel punto dovremo prendere altre importanti decisioni, anche sulla base dei fondi che disporremo.

La prossima udienza è fissata per il 15 Marzo, quindi continuate a seguirci e a sostenerci perché ora più che mai dobbiamo essere tutti uniti in questa battaglia di civiltà! L’Associazione di quartiere

Il video sugli scavi archeologici per il PlayGround

Come è noto sono in corso gli scavi archeologici preventivi nell’area verde adiacente la scuola materna e il parco giochi, dove è prevista la realizzazione del nuovo PlayGround sportivo per bambini e per adulti. Paolo, membro della nostra Associazione, ha realizzato un bel video sullo stato dei lavori che pubblichiamo con molto piacere, ringraziandolo per il bel lavoro fatto. E speriamo di poter festeggiare presto tutti insieme il nuovo PlayGround sportivo a Fontana Candida!

L’Associazione di Quartiere.

Raccolta solidale “spesa sospesa” a Fontana Candida

Siamo molto lieti di informare che la Parrocchia di San Bernardino da Siena e il negozio di alimentari “Piccioni” (centro commerciale Fontana Candida) hanno attivato la raccolta solidale di generi alimentari “spesa sospesa”. Chiunque potrà acquistare generi alimentari in negozio oppure portarli direttamente in Parrocchia e questa provvederà a consegnarli alle famiglie che in questo periodo di pandemia sono purtroppo in difficoltà. Una bellissima iniziativa che speriamo abbia il meritato successo! L’Associazione di Quartiere.