Piano Urbanistico Fontana Candida, il TAR dichiara inammissibile il ricorso dei costruttori

L’area dove vogliono costruire 24 palazzoni con 200.000 mc di cemento

Il TAR del Lazio ha emesso la sentenza con la quale ha dichiarato INAMMISSIBILE il ricorso dei costruttori, proponenti il Piano Urbanistico Fontana Candida (il quartiere-scempio che prevede anche il prolungamento di via Gagliano del Capo fino a Tor Vergata), contro la Soprintendenza di Stato.

Quest’ultima era intervenuta, su nostra forte sollecitazione, per tutelare questo territorio e far valere i numerosi vincoli paesaggistici e archeologici ivi presenti, annullando un precedente parere favorevole alle costruzioni emesso nel 2012 dall’allora Soprintendenza archeologica di Roma. Ovviamente questo ha sconvolto i piani dei costruttori che hanno fatto ricorso al TAR contro la Soprintendenza, arrivato oggi a sentenza di inammissibilità.

Come rappresentanti dei cittadini, non appena venuti a conoscenza del ricorso, ci siamo sentiti in dovere di intervenire per sostenere la Soprintendenza e per questo l’Associazione di quartiere Fontana Candida, il Consorzio Gaia Domus, il Comitato di quartiere Villaggio Breda e i Gruppi di Ricerca Ecologica, si sono costituiti nel ricorso a favore della Soprintendenza (cogliamo l’occasione per ringraziare ancora una volta tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta fondi, senza i quali non avremmo potuto sostenere le spese legali).

Siamo quindi soddisfatti dell’esito del ricorso anche se questo potrebbe non significare affatto lo stop del progetto edilizio: vedremo come si muoveranno i costruttori e gli uffici tecnici del Comune. Non possiamo quindi abbassare la guardia e per questo continueremo a difendere con forza il nostro territorio dal rischio di scempio edilizio e a sostenere la nostra posizione più volte dichiarata: stop al consumo di nuovo suolo e si spostino le costruzioni previste in questa zona in altre aree della città, dismesse e abbandonate, che così potranno essere riqualificate e rigenerate. Queste sono anche le intenzioni espresse dal sindaco Roberto Gualtieri nel suo programma elettorale.

Continuate a seguirci e a sostenerci in questa dura battaglia di civiltà per tutelare l’ambiente dove viviamo e i nostri diritti di cittadini!

Associazione di quartiere Fontana Candida

Consorzio Gaia Domus

Comitato di quartiere Villaggio Breda

Gruppi di Ricerca Ecologica (GRE)

Continua la nostra lotta contro il rischio di scempio ambientale a Fontana Candida

Nella dura battaglia che stiamo sostenendo per difendere il nostro quartiere dal rischio di un grave scempio edilizio-ambientale rappresentato dal Piano Urbanistico Fontana Candida, ci sono importanti novità.

Dopo nostra forte sollecitazione è finalmente intervenuta la Soprintendenza di Stato (MIC) che ha annullato un parere espresso nel 2012 dall’allora Soprintendenza archeologica, che di fatto dava il nulla-osta alla realizzazione del quartiere-scempio. In conseguenza di ciò i costruttori, proponenti il piano urbanistico, hanno fatto ricorso al TAR contro la stessa Soprintendenza chiedendo che il parere venga rivalutato come valido.

Questo testimonia, se mai ce ne fosse bisogno, che il progetto urbanistico Fontana Candida è tutt’altro che decaduto come alcuni erroneamente pensano: è solamente molto rallentato grazie alla nostra dura azione di contrasto.

Avendo saputo del ricorso, come Associazione ci siamo sentiti subito in dovere di intervenire a favore della Soprintendenza per sostenere la sua azione che condividiamo in pieno e per questo abbiamo deciso di partecipare al ricorso al TAR affianco della Soprintendenza. Non saremo ovviamente dei semplici spettatori ma porteremo al giudice il nostro contributo con la relazione istruttoria che abbiamo preparato in anni di contrasto al nuovo quartiere.

Recentemente si sono uniti a noi anche il Consorzio Gaia Domus, il Comitato di quartiere di Villaggio Breda e i Gruppi di Ricerca Ecologica (associazione nazionale per la tutela dell’ambiente).

Quindi siamo nel pieno dell’azione di contrasto al quartiere-scempio su tutti i fronti, compreso ora quello giudiziario. Grazie alla generosità di coloro che hanno partecipato alla raccolta fondi e che ringraziamo, abbiamo potuto disporre delle risorse economiche per dare mandato al nostro avvocato e partecipare al ricorso.

Se vinceremo, il progetto urbanistico subirà un colpo durissimo che potrebbe portare alla sua decadenza definitiva; se perderemo, con ogni probabilità la Soprintendenza farà appello e a quel punto dovremo prendere altre importanti decisioni, anche sulla base dei fondi che disporremo.

La prossima udienza è fissata per il 15 Marzo, quindi continuate a seguirci e a sostenerci perché ora più che mai dobbiamo essere tutti uniti in questa battaglia di civiltà! L’Associazione di quartiere

BLOCCHIAMO LO SCEMPIO EDILIZIO E AMBIENTALE A FONTANA CANDIDA E LA NUOVA CASILINA-BIS!

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Il Comune di Roma vuole costruire 24 nuovi palazzoni, alti 5 piani e lunghi fino a 100 metri, probabilmente di edilizia popolare, nell’area verde adiacente Fontana Candida e Borghesiana e compresa tra via Casilina, via Ponte della Catena, l’Istituto Pertini e Largo Monet

E’ prevista anche la costruzione di una nuova arteria stradale, una vera e propria Casilina-bis che attraverserà Villaggio Breda, Gaia Domus, Villa Verde, Fontana Candida e Borghesiana

Tutti i quartieri di questo versante del Municipio VI ne saranno pesantemente coinvolti!

simulazione del progetto edilizio (clicca sull’immagine per ingrandire)

LE BUONE RAGIONI PER OPPORSI A QUESTO SCEMPIO:

  1. Ambiente e Sicurezza :
    • Aumento dell’inquinamento e del degrado (rifiuti, smog);
    • Aumento della criminalità;
    • Distruzione del verde.
  2. Qualità della vita:
    • Forte aumento del traffico a causa di una nuova arteria stradale che attraverserà Fontana Candida, Villa Verde e Borghesiana;
    • Aumento degli abitanti (circa 3000) con conseguenze disastrose su tutta la zona e su servizi come ASL, ospedali e servizi di prima necessità già oggi insufficienti.
  3. Valore dei nostri immobili:
    • Forte rischio di deprezzamento del valore delle nostre abitazioni sul mercato immobiliare

COSA POSSIAMO FARE PER IMPEDIRE QUESTO SCEMPIO?

I legali e i tecnici urbanisti che ci seguono sono convinti che a causa di evidenti “forzature” del progetto edilizio si possa bloccare la costruzione del nuovo quartiere

facendo ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR)

Se vuoi sapere perchè siamo confidenti nel ricorso al TAR CLICCA QUI

Per far fronte alle spese legali di circa 10.000 euro (vedi preventivo) abbiamo bisogno della tua solidarietà con un piccolo contributo economico

Il ricorso al TAR sarà fatto dalla nostra Associazione e chi aderirà darà solamente un contributo per le spese

Per farcela occorre la solidarietà di tutti! Se non riusciremo a fare ricorso al TAR avremo perso una grandissima opportunità di bloccare chi vuole portare in tutta la zona cemento, traffico e degrado!

Grazie per la tua solidarieta!

ASSEMBLEA PUBBLICA CONTRO LO SCEMPIO EDILIZIO E AMBIENTALE

IL PROGRAMMA D’INTERVENTO URBANISTICO FONTANA CANDIDA

IL COMUNE VUOLE COSTRUIRE BEN 24 PALAZZI DA 4/5 PIANI,
(ALCUNI LUNGHI FINO A 100 METRI) LUNGO TUTTA LA ZONA VERDE
OLTRE LA MARANA E COMPRESA TRA VIA CASILINA, L’ISTITUTO
PERTINI E LARGO MONET: 200.000 METRI CUBI DI DEVASTANTE
CEMENTO CON L’ARRIVO DI ALTRE 3.000 PERSONE.

OLTRE A QUESTO IL COMUNE VUOLE PROLUNGARE VIA GAGLIANO
DEL CAPO CON L’UNIVERSITA’ DI TOR VERGATA ANDANDO A
REALIZZARE UNA VERA E PROPRIA CASILINA-BIS CHE PORTERA’
TANTISSIMO TRAFFICO, SMOG, INQUINAMENTO ACUSTICO E
PERICOLO PER TUTTI.

CONTRO TUTTO QUESTO COME ASSOCIAZIONE DI QUARTIERE E
CON L’AIUTO DI ALTRI COMITATI DI ZONA CI STIAMO BATTENDO DA
DUE ANNI E FINORA SIAMO RIUSCITI A METTERE “I BASTONI TRA LE
RUOTE” A COLORO CHE HANNO INTENZIONE DI DEVASTARE IL
NOSTRO QUARTIERE E L’AMBIENTE DOVE VIVIAMO.

ORA E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI METTERE IN CAMPO ALTRE
FONDAMENTALI INIZIATIVE DI LOTTA, COME IL RICORSO AL TAR MA
PER FARLO ABBIAMO BISOGNO DEL SOSTEGNO DI TUTTI VOI.

PER QUESTO MERCOLEDI’ 12 FEBBRAIO SONO INDETTE AL CLUB HOUSE in via Degas 59:

• ALLE ORE 17.30 ASSEMBLEA DEI SOCI DELL’ASSOCIAZIONE E POI, A SEGUIRE
• ALLE ORE 18 ASSEMBLEA PUBBLICA APERTA A TUTTI

E’ FONDAMENTALE IL VOSTRO SOSTEGNO PER DIFENDERE IL
NOSTRO QUARTIERE. VI ASPETTIAMO NUMEROSI!

L’Associazione di quartiere Fontana Candida

Indirizzo politico per gli interventi urbanistici

Il nostro Municipio ha recentemente approvato una Risoluzione che descrive l’indirizzo politico dell’Amministrazione locale riguardante gli interventi urbanistici nel territorio. Siamo lieti di constatare che il Municipio, all’unanimità, considera prioritari valori come il rispetto dell’ambiente, il benessere dei cittadini e la salvaguardia di una zona già troppo martoriata dalle cementificazioni selvagge. Alle parole debbono però seguire i fatti: come sapete noi stiamo lottando per impedire uno scempio edilizio e ambientale lungo tutta la zona verde oltre la marana, tra via Casilina, via Ponte della Catena e l’Istituto Pertini. Sarebbe estremamente grave se l’atto politico espresso dal nostro Municipio non venisse preso nella dovuta considerazione dal Comune centrale, al quale spettano le decisioni finali.

Per visualizzare la Risoluzione, cliccare qui sotto.

INDIRIZZO POLITICO PER INTERVENTI URBANISTICI